Estate, tempo di svago e vacanza: come gestire gli “sgarri” alimentari
Pubblicato da Dr. Pietro Senette in Articoli · Domenica 30 Giu 2024 · 1:15
Il nutrizionista e ricercatore Pietro Senette ci dà dei consigli per toglierci qualche sfizio senza sacrificare la nostra linea
«Con l’arrivo dell’estate seguire la dieta è sicuramente più complicato ma non impossibile. Le vacanze estive sono infatti metafora di svago, convivialità ma anche occasione di trasgressione che, se gestita male, può lasciare insieme ai bei ricordi anche qualche chilo di troppo. Come far sì che gli sgarri estivi divengano peccati veniali? La prima delle strategie utili è quella di idratare costantemente il nostro corpo: è infatti facile confondere sete con la fame. Altra regola salva linea è quella di far precedere lo “sgarro” a cena dal resto della giornata da “bravo scolaro”, rispettando dunque la dieta abituale. Questo eviterà da un lato di arrivare affamati alla cena galeotta e dall’altro assicurerà al corpo tutti i nutrienti necessari per un perfetto metabolismo. Se il “pasto libero” dovesse invece capitare a pranzo, niente paura, basterà invertire i pasti principali. Infine, è importante ricordare che la socialità comporta spesso “calorie extra” come ad esempio gli alcolici, che oltre essere poco salutari tendono pure a far lievitare il peso».
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