Blog - Il dr. Senette risponde.

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Gelatina dalla cotenna del maiale, derivati del grasso sottocutaneo e di cartilagini di bovino: ecco alcuni degli ingredienti delle gustose caramelle.
Se da un lato bere ogni tanto un bicchiere di una bevanda gassata può essere considerato uno sgarro perdonabile, dall’altro il consumo protratto di queste bevande è tutt’altro che salutare.
«La farina bianca “00” è un alimento in voga ed in auge negli ultimi 60 anni, presente in pane, pasta, pizze, panini, merendine e dolci. Essa deriva da un chicco di grano privato di parti fondamentali come la fibra, la crusca esterna, i
Esagerare con l’assunzione di bevande alcoliche è notoriamente dannoso per la salute e anche per il peso forma; consumare invece un paio di bicchieri di vino o qualche birra è piuttosto un peccato veniale!
Per stimare quanta acqua ognuno dovrebbe bere in una giornata bisogna innanzitutto, con un ragionamento globale, tener conto di quanta acqua assumiamo attraverso le diverse bevande e di quella che invece proviene dal cibo che mangiamo.
La dieta detossificante è un regime alimentare che, in particolare dopo il lungo inverno, ci permette di prepararci alla stagione estiva
«La pizza è veramente dannosa per la nostra salute? È vero che chi è a dieta dovrebbe evitare di mangiarla? Sono domande che almeno una volta al giorno mi vengono poste dai miei pazienti.
Spesso passare da un piatto semplice e nutriente ad uno anche sfizioso è una semplice questione di condimenti.
«Esistono varie tipologie di salse con caratteristiche differenti. È bene quindi fare attenzione agli ingredienti che possono essere più o meno salutari.
Il gelato può essere considerato un dolce peccato veniale, occasionale, veloce e piacevole. Sul piano nutrizionale, è corretto dichiararlo subito, il suo valore dipende dalla qualità nutrizionale degli ingredienti usati.
Che le banane facciano ingrassare è uno dei tanti miti: valori nutrizionali alla mano, esse sono infatti dei frutti ricchi di proprietà benefiche adatti ad ogni regime alimentare e in particolare modo a quello degli sportivi.
Il pesce da preferire è quello fresco, pescato e di piccola taglia. Pur avendo caratteristiche nutrizionali non troppo divergenti da quello surgelato, ha invece consistenza e sapore unici.
I legumi sono un cibo per troppo tempo considerato povero ma che in realtà è una fonte preziosa di glucidi, proteine e micronutrienti, tanto da eleggerlo legittimamente pasto completo
Le linee guida suggeriscono, per un individuo adulto, il consumo di circa 50 grammi di insalata e 250 grammi di ortaggi a crudo da mangiare ogni giorno. È comunque doveroso sottolineare che porzioni più grandi, in un individuo sano, siano tutt’altro che dannose.
“Five a day”, che tradotto letteralmente vuol dire “cinque volte al giorno”, è da sempre il riferimento alle porzioni: circa 80 grammi a porzione di frutta e verdura da mangiare, in totale, ogni giorno.
Il futuro è adesso. Ma, se il futuro è quello che stiamo per raccontare, non si sa se sarà migliore rispetto al passato. Soprattutto dal punto di vista della sana alimentazione.
La pasta, delizia il palato, appaga la mente e può tranquillamente, se consumata con moderazione, fare parte della normale dieta di una persona senza rischiare di farla ingrassare.
Gli studi scientifici ci riportano come gli individui che seguono diete ricche di proteine animali, soprattutto rosse e lavorate, abbiano un maggior rischio di sviluppare patologie come il diabete, problemi cardiovascolari, obesità e cancro al colon.
Gentile Dottore vorrei sapere se esiste una dieta specifica per l’ insufficienza venosa.
Sono ormai diversi anni che ne soffro e dopo ripetuti trattamenti farmacologici, integratori e svariate diete datemi da suoi colleghi, tutte uguali per giunta… non ottengo miglioramenti. La ringrazio
Buongiorno Dott.Senette, le scrivo perche’ ormai da oltre 15 anni soffro di rettocolite ulcerosa e nonostante cure
farmacologiche, farmaci “biologici, diete mirate, la mia patologia non fa‘ che peggiorare. Ho ascoltato di recente una sua intervista dove lei afferma che si puo’ guarire da questa patologia con una dieta specifica. Visto che io sono da anni alla ricerca di un nutrizionista/dietolgo esperto di rettocolite ulcerosa possibilmente a Cagliari, vorrei rivolgermi a lei ma ho paura di fare l’ ennesimo buco nell’ acqua.
Potrebbe in qualche maniera confortarmi?
La ringrazio anticipatamente
Fabio
Stare a dieta mentre si è in vacanza è una grande sfida. Da un lato, c’è la volontà di mantenere i risultati tanto sudati per arrivare alla prova costume in forma.
In sostanza, la nutraceutica indica quegli alimenti o le sostanze attive presenti al loro interno ai quali si attribuiscono, oltre al valore nutrizionale di base, uno o più benefici aggiuntivi, come prevenire malattie croniche, migliorare la salute, favorire la longevità o sostenere alcuni apparati o funzioni corporee.
Oltre il 20% degli italiani soffre di reflusso gastrico e tra le cause principali si annovera senza dubbio lo stile alimentare inadeguato
Buongiorno dott. Senette, mi rivolgo a lei come nutrizionista esperto di rettocolite ulcerosa del quale sono affetta ormai da 10 anni.
Dopo svariate cure a base di mesalazina, farmaco biologico e diete precompilate somministratemi in ospedale ho maturato la volontà di affrontare una volta per tutte la malattia con un approccio logico ed olistico.
Potrebbe darmi qualche informazione in più sul suo approccio e sulla sua idea riguardo la rettocolite ulcerosa?

P.s. so che è molto impegnato e che ha aiutato tanti pazienti ad a guarire da questa malattia per cui se non mi risponde verrò a trovarla comunque in uno dei suoi studi
Buongiorno dott. Senette, le scrivo perche’ soffro di accumuli di grasso concentrati sopratutto nei glutei e nelle
cosce e nonostante abbia fatto ripetute diete non riesco ad ottenere nessun risultato.
Esiste una dieta specifica per gli accumuli adiposi localizzati?
Caro dott .Senette, sono un paziente cardiopatico, da ormai 10 anni ho 2 stent nelle coronarie e assumo 15 pillole al giorno, tra cui una statina per il colesterolo che ormai da un po’ di tempo mi sta creando una miopatia piuttosto invalidante.
Volevo chiederle se esiste una dieta anti colesterolo o addirittura una dieta preventiva per ischemie ed infarti.
La ringrazio anticipatamente Carlo
Gentile Dottor Senette, sono un uomo di 55 anni che oscilla tra periodi di sovrappeso (+7-8 kg) e periodi di normopeso. Ho avuto modo di conoscere 4 suoi pazienti che hanno seguito con lei un percorso di dieta chetogenica e che ormai da tempo non hanno più problemi di peso. Pensa che la stessa dieta possa fare al mio caso?
Oltre il 20% degli italiani soffre di reflusso gastrico e tra le cause principali si annovera senza dubbio lo stile alimentare inadeguato
Gentile dottor Senette, le scrivo perche’ ormai dopo 20 anni di diete di tutti i tipi, dal fai da te’ ai consulti con svariati nutrizionisti e dietologi di cagliari e dell’ intera sardegna, mi ritrovo ancora obeso e con la pressione alta.
la differenza rispetto a 20 anni fa e’ che oggi non penso di avere piu’ la pazienza per aspettare tanto tempo prima di raggiungere il mio obbiettivo per cui mi chiedevo se lei che so essere un nutrizionista esperto e famoso, avesse qualche ricetta speciale che fa al mio caso.
in attesa di un suo cortese riscontro la ringrazio.
Buongiorno Dott Senette, mi chiamo Simona, e le scrivo da Cagliari.
Sono stata da poco operata per carcinoma al seno e attualmente sto seguendo la terapia ormonale. Penso di seguire una dieta abbastanza sana ed in linea di massima a basso contenuto di carboidrati ma avendo sempre sentito parlare del potere della dieta nella salute dell’ uomo ho deciso di approfondire l’ argomento. Premetto che ho gia’ interpellato gli oncologi che mi seguono ed inoltre il centro oncologico per l’ alimentazione dell’ ospedale dove sono in cura, ma le indicazioni che ho avuto risultato sommarie e generiche. Potrei sapere da lei se esiste una dieta specifica per le persone che sono nella mia situazione e sopratutto con quali eventuali benefici? Grazie
Sono una donna di 45 anni e presento inestetismi da circa un paio di anni, trattasi della cellulite, su fianchi e cuscinetti adiposi sui glutei e rilassamento interno coscia. Soffro inoltre di cattiva circolazione sanguigna. Vorrei tanto eliminare questa cellulite, anche perchè prima non l’ho mai avuta, come potrei fare?Esiste una dieta e dei trattamenti mirati? Ho provato di tutto senza risultati!
La ringrazio anticipatamente
Buongiorno Dott. Senette mi sono sottoposto circa un mese fa ad una angiotac: aorta add. pervia,
minimamente ectasica con segni di ateromasia calcifica ed apposizione di un trombo parietale . Mi hanno detto che corro seri rischi di ictus e trombosi.
Sono un po in sovrappeso ma non mi aspettavo una situazione così preoccupante. Esiste una dieta che mi possa essere d’ aiuto nella mia situazione ?
Grazie Filippo
Gent.mo Dott. Senette, da diversi mesi mio marito 53 anni, è affetto da cirrosi epatica, complicata da insufficienza venosa, episodi di rottura varici, e ricorrenti infezioni che lo stanno portando ad una continua debilitazione anche a causa degli antibiotici assunti.
Le chiedo è possibile avere un aiuto seguendo una dieta specifica o mi devo rassegnare alle sole cure farmacologiche?
La ringrazio anticipatamente
Federica
Gentile Dott. Senette, ho finalmente deciso di mettermi a dieta poiché’ ho una 30na di kg in più. Sono però di natura una persona poco paziente e so che con una perdita di peso troppo lenta rischierei di abbandonare il percorso prima dell’obbiettivo. Lei conosce ed utilizza percorsi di dimagrimento rapidi? Si tratta di percorsi sicuri dal punto di vista della salute?
La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione
Salve Dottore, mi chiamo Giovanna e le scrivo per quanto riguarda mio figlio di dieci anni. È dal’età di circa cinque anni che ha avuto di notte suo primo attacco di asma con conseguente bronchite e da quel’episodio ogni raffreddore nel periodo autunno invernale si trasformava in asma e quindi in bronchite, e andiamo avanti a forza di cortisone e broncodilatatori. Le ho sentito dire in diverse sue interviste in televisione che la dieta per chi soffre d’ asma e forme allergiche concatenate è fondamentale. Mi può chiarire in quale maniera, in modo che io possa valutare se far seguire una dieta specifica per l’asma a mio figlio?
La prego di prendere in considerazione questa mia domanda visto che la situazione sta ormai degenerando e il bambino ha continuo disagio e persino paura di svolgere qualsiasi attività fisica!
Buongiorno Dr. Senette, sono una donna 45 enne e da anni soffro di stitichezza ostinata. Penso di aver provato tutte le tisane/preparati venduti in farmacia/erboristeria per il mio caso ma sempre con risultati minimi o nessuno.
Mi sono quindi decisa a fare una visita dal gastroenterologo e succedanea colonscopia che mi hanno restituito una diagnosi che già conoscevo: stitichezza ostinata.
Mi perdoni la schiettezza, ma da chi posso avere la cura? Mi sono permessa di scriverle perché’ ho letto sul web che lei è un nutrizionista esperto di malattie intestinali.
Attendo con trepidazione un suo riscontro.
Buongiorno dottore, da una ecografia mi hanno trovato diversi piccoli calcoli alla cistifellea, a intervalli regolari e da circa un mese mi vengono delle coliche. Ho contattato il mio medico che mi ha raccomandato l’assunzione di un antinfiammatorio al bisogno e una consulenza chirurgica.
Sono molto preoccupato e vorrei evitare l’intervento chirurgico viste le conseguenze a livello digestivo che erediterei subito dopo. Pensa di potermi aiutare con una dieta specifica per i calcoli alla colecisti?
La ringrazio infinitamente e le porgo distinti saluti
Buongiorno Dr. Senette, le scrivo perché’ la mia situazione, nonostante segua le cure che mi sono state indicate dal chirurgo vascolare, in merito alla mio linfedema, sta diventando sempre più grave. Qualche mese fa ho avuto modo di conoscere una sua paziente che soffre della mia stessa patologia e mi ha riferito un netto miglioramento già dopo alcune settimane dall’ inizio dei trattamenti da lei prescritti.
Le descrivo brevemente la mia situazione nella speranza che mi possa aiutare. Circa 12 anni fa, ho cominciato ad avere gonfiore ad un piede, poi cominciò a gonfiarsi la gamba, poi anche l’altra e infine le braccia. Da lì, dopo disperate peripezie a cercare la causa, dopo una scintigrafia, mi dicono trattarsi di linfedema primario esteso ai 4 arti. Le cure che mi sono state prescritte variano da massaggi linfodrenanti al bendaggio multicomponente con bende e tutori compressivi, + due compresse al giorno di daflon. A parte un iniziale e lieve miglioramento, la situazione è andata sempre più degenerando, tanto che ora inizio ad avere seri problemi di deambulazione e non riesco più a stare in piedi per un’ora di fila. La ringrazio anticipatamente per un suo riscontro Giovanna
Buon giorno, sono Sara una donna di 52 anni impaurita e ormai esasperata. È da 14 mesi che mi hanno diagnosticato il tumore al colon, lo hanno asportato, ho fatto chemio, radio e trattamenti farmacologici di supporto,
ma sto sempre peggio. Mi perdoni la schiettezza, vorrei una risposta precisa alla mia domanda: potrò guarire dal tumore oppure ormai ho imboccato la via del non ritorno?
Ho conosciuto durante delle visite ospedaliere di controllo diverse sue pazienti che mi hanno riferito di aver seguito una dieta specifica per il tumore al colon e di stare tuttora bene, ma soprattutto ad oggi di non aver avuto nessuna recidiva. C’ è speranza anche per me? Ormai mi sto rassegnando e sto perdendo tutte le speranze.
Gentile Dott. Senette, ho appreso del suo blog da una sua paziente che è stata seguita da lei come nutrizionista specialista in lipedema e linfedema, ma che mi ha riferito di lei come il miglior nutrizionista specializzato nella cura delle più svariate patologie con la sola alimentazione. Le scrivo quindi perché’ da ormai 20 anni sono affetta dalla Sindrome di Siögren e artrite reumatoide. Dopo anni di cure farmacologiche inefficaci, mi ritrovo oggi con l’aggravante di una bruttissima gastrite atrofica. Pensa che il mio sia un caso disperato oppure esiste una dieta mirata garante di benefici? Confidando in una sua risposta le porgo i miei più cordiali saluti e le auguro buon lavoro.
Il periodo post feste è da sempre il momento ideale per iniziare un percorso dietetico per i soggetti che hanno accumulato un eccesso ponderale. Iniziare una dieta dopo le feste è un po' come andare a fare la spesa con la pancia piena: permette di compiere delle scelte razionali e allo stesso tempo mettersi al riparo dalle tentazioni.
Buonasera Dott. Senette, mi chiamo Roberto ed è la prima volta che le scrivo. Ho 34 anni e sono obeso. Lotto da una vita contro la mia fame nervosa senza alcuna vittoria. Il mio eccessivo sovrappeso/ obesità, mi sta annientando e pian piano togliendo la voglia di vivere.
Ho seguito le diete più svariate senza risultato, ma leggendo il suo blog mi sono convinto che lei possa essere il nutrizionista esperto di obesità che mi possa portare fuori dal tunnel. Sono finalmente sulla strada giusta o anche lei contro la fame nervosa getta la spugna e mi rimanda a costose, dannose ed infruttuose terapie farmacologiche?
Nell’attesa porgo i miei distinti saluti.
Grazie anticipatamente
Salve dr. Senette, sono anni che soffro di aerofagia e mal di pancia, 10 mesi fa essendo risultata intollerante al lattosio ho escluso latticini e loro derivati dalla dieta.
Purtroppo ad oggi continuo a soffrire degli stessi disturbi che inizialmente sembravano essersi attenuati. Esiste una dieta apposita per aerofagia e mal di pancia?
La ringrazio anticipatamente

Buonasera dott. Senette, convivo orami da anni con la mia cellulite e pur avendo provato svariate sedute di mesoterapia, pressoterapia, cavitazione e radiofrequenza, mi ritrovo al punto di partenza. È possibile che la soluzione alla cellulite sia una dieta specifica?
La ringrazio anticipatamente
Serena
Buongiorno Dr. Senette,
Da molto tempo stavo male e dopo consulenza ginecologica e svariati esami diagnostici mi è stata diagnosticata l’ endometriosi!!! Ho dolori pelvici forti ogni giorno che si espandono ai reni. Mi sento sempre stanca e provo forte dolore durante il ciclo con perdite oltremodo abbondanti! Il ginecologo che mi segue non mi ha dato tante speranze e mi ha prospettato un futuro fatto di pillole e difficolta’ di concepimento.
Volevo chiederle se esiste una dieta che puo’ migliorare la mia endometriosi?
Ci sono scorciatoie per raggiungere una perfetta silhouette?

La perfetta silhouette, ma in generale essere belli, ammirati, sempre in forma, proprio come le icone della tv e del cinema è una moda senza tempo.
Sara chiede: dieta per lipedema

Buonasera Dott. Senette, circa un anno fa ho avuto diagnosi di lipedema, anche se a mio avviso ne soffro da sempre. Ho seguito quindi i consigli e le prescrizioni del mio chirurgo vascolare: farmaci, integratori e trattamenti mirati con dispositivi medici ma risultati tutti ad oggi inefficaci. Documentandomi tramite il mio medico di famiglia ho scoperto che la dieta sembra essere un’ arma molto utile e promettente ma ad oggi non ho trovato nessun nutrizionista/dietologo esperto di questa patologia. Vorrei sapere cosa ne pensa e se mi puo’ dare qualche consiglio in merito.
La ringrazio per la sua attenzione.
Gentile dottor Senette, volevo esporle la mia situazione che ormai mi trascino da un paio d’ anni. Subito dopo ogni pasto, a prescindere dal tipo di alimento, avverto un fortissimo gonfiore addominale, al quale spesso e volentieri si stanno aggiungendo soprattutto nell’ ultimo periodo dei veri propri dolorosi crampi addominali. Ad oggi su consiglio del mio medico di famiglia ho fatto consulenza gastroenterologica e successivamente colonscopia ma senza che sia stato riscontrato alcunché’ di patologico. Il mio medico mi ha quindi parlato di colon irritabile e mi ha liquidato con uno/due spasmex al bisogno. È quindi normale che io debba convivere con questa situazione o esiste un’altra strada percorribile, ad esempio una dieta specifica per sistemare il mio colon irritabile? Se le puo’ essere d’ aiuto le scrivo inoltre che da quando sono iniziati questi problemi ho inoltre notato che sono piu’ esposto a tutti i malanni di stagione, cosa che prima non mi succedeva. Fiducioso in una sua risposta, la ringrazio anticipatamente
Buongiorno, è da una ventina di giorni che soffro di dolori all’addome gonfiore di pancia e relativa aerofagia. Sono stata dal mio medico curante che ha effettuato una visita e relativi esami del sangue ma non è emerso nulla di particolare. Sono più di 15 anni che soffro di momenti di diarrea e/o di stitichezza e secondo il mio medico la diagnosi è colon irritabile. Soffro inoltre da un po’ di tempo di stress e ansia che sembrano alleviarsi quando vado in bagno. Soffro inoltre di problemi alla cervicale e dolore alle spalle. Ho paura che potrebbe esserci dell’altro.
È possibile che la mia situazione possa avere dei benefici con una dieta personalizzata?
Salve, mi chiamo Franco, le scrivo per chiederle un aiuto per intraprendere un percorso nutrizionale funzionale. Soffro di rettocolite ulcerosa da circa 15 anni e nonostante abbia seguito tutte le terapie che mi sono state consigliate ad oggi ho ottenuto solo peggioramenti. Le scrivo perché’ dopo svariati tentativi con dietologi e nutrizionisti sia a Cagliari ma anche a Milano, alcuni in ambiente ospedaliero, sono venuto a conoscenza del suo blog grazie a dei suoi pazienti che pur avendo avuto la mia stessa diagnosi mi riferiscono di aver ottenuto complete remissioni dopo aver seguito la sua dieta.
La mia ultima, ed ennesima colonscopia, che ho fatto giusto per togliermi tutti i dubbi sulla presenza di tumori o cose più gravi, parla di mucosa infiammata ed essudata con qualche ulcera. Le chiedo prima di contattarla per iniziare un percorso salutista per il mio problema se sono ancora in tempo o se ormai dopo tanto tempo il mio problema sia effettivamente cronico e mi debba rassegnare.
Nella speranza che la mia domanda venga presa in considerazione così da essere utile a tanti che condividono con me la stessa patologia le porgo i miei più cordiali saluti.
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