Articoli Unione Sarda
Intolleranza al lattosio e celiachia possono spesso coesistere a causa di fattori genetici predisponenti.
Sebbene la celiachia non comporti alcuna predisposizione particolare nei confronti di altre intolleranze o allergie alimentari, al momento della diagnosi la capacità digestiva del lattosio può essere fortemente ridotta in funzione del danno intestinale. Quest’ultimo, infatti, a livello dei villi intestinali limita la corretta funzionalità degli enzimi essenziali per digerire i vari nutrienti, tra cui la lattasi.
La festa di Halloween ha ormai da tempo valicato i confini geografici diventando un appuntamento annuale anche da noi in Sardegna. Qui il menù a tema potrebbe essere addirittura salutare! Potete infatti decidere di schierare una discreta varietà di protagonisti stagionali tutti nel podio dei super-food autunnali.
Quali alimenti favoriscono la sindrome del colon irritabile?
Risponde l’esperto: Pietro Senette, nutrizionista e ricercatore.
«Mal di pancia, sindrome del colon irritabile o colite spastica: sono alcuni dei tanti nomi usati per definire una patologia che interessa l’ultimo tratto dell’intestino, il colon. All’origine della colite, termine generico per indicare un’infiammazione del colon, ci possono essere cause di tipo organico, come ad esempio un’intolleranza alimentare trascurata, quella al lattosio o al glutine, ad esempio, ma di sicuro il comune denominatore delle persone che soffrono di questa patologia è un’alimentazione scorretta!
Il nutrizionista fornisce alcuni suggerimenti su come comportarci nei giorni di particolare afa
In genere nei giorni in cui le temperature si alzano tanto e l’afa fa perdere il respiro, sarebbe indicato fare pasti leggeri, facilmente digeribili che apportino acqua, vitamine e sali minerali persi con la sudorazione.
Durante le vacanze, insieme a noi, è andata in ferie anche la dieta! Settembre è un mese particolare, interfaccia tra estate ed autunno, ma anche mese dei buoni propositi. La prima regola d’oro per portarli a termine è la gradualità. Con il giusto approccio e senza strafare è necessario rimettere in ordine il nostro corpo e regolarizzarlo.
Le vacanze estive sono ormai tutt’altro che un miraggio e la voglia di aperitivo impazza. La convivialità è un aspetto tutt’altro che trascurabile, ma per evitare sgraditi annessi e connessi contraccolpi sul giro vita è bene attenersi a qualche indolore raccomandazione. L’aperitivo è infatti momento di relax e gusto ma pure pieno di insidie se non si pone attenzione
Il nutrizionista e ricercatore Pietro Senette ci dà dei consigli per toglierci qualche sfizio senza sacrificare la nostra linea
«Con l’arrivo dell’estate seguire la dieta è sicuramente più complicato ma non impossibile. Le vacanze estive sono infatti metafora di svago, convivialità ma anche occasione di trasgressione che, se gestita male, può lasciare insieme ai bei ricordi anche qualche chilo di troppo.
Gambe stanche e pesanti, fragilità capillari e pelle a buccia d’arancia sono tutti segni d’insufficienza venosa, malessere che tende ad acuirsi soprattutto nella stagione estiva.
Il rimedio numero uno arriva anche in questo caso dal cibo. Ci sono alimenti che sono un vero e proprio toccasana per questo disturbo perché particolarmente ricchi di antiossidanti, componenti in grado, in modo fisiologico, di rinforzare e rendere più elastiche le vene e migliorare così la circolazione del sangue.
Durante l'estate, molte persone sperimentano una diminuzione della pressione arteriosa, o ipotensione, che può portare a sintomi come stanchezza, vertigini e debolezza. Tralasciando i casi iatrogeni sui quali è necessario rivedere la terapia, per tutti gli altri mantenere una dieta equilibrata è essenziale per controllare la pressione sanguigna e prevenire problemi cardiaci.
Con l'arrivo dell'estate, il desiderio di ottenere un'abbronzatura perfetta aumenta. Oltre alle due costanti, protezione solare e tempo trascorso al sole, anche la dieta gioca un ruolo cruciale nel determinare la qualità e la durata dell'abbronzatura. L'alimentazione può infatti influenzare sia il colore della pelle ma soprattutto favorire un'abbronzatura sana e duratura.
Nel mondo della nutrizione, l'idea che uomini e donne abbiano esigenze dietetiche diverse è spesso oggetto di dibattito. Mentre esistono alcune variazioni fisiologiche tra i sessi che possono influenzare le necessità nutrizionali, la questione si presta ahimè a semplificazioni e tattiche di marketing.
In sostanza, la nutraceutica indica quegli alimenti o le sostanze attive presenti al loro interno ai quali si attribuiscono, oltre al valore nutrizionale di base, uno o più benefici aggiuntivi, come prevenire malattie croniche, migliorare la salute, favorire la longevità o sostenere alcuni apparati o funzioni corporee.
Il periodo post feste è da sempre il momento ideale per iniziare un percorso dietetico per i soggetti che hanno accumulato un eccesso ponderale. Iniziare una dieta dopo le feste è un po' come andare a fare la spesa con la pancia piena: permette di compiere delle scelte razionali e allo stesso tempo mettersi al riparo dalle tentazioni.