Colite e Rettocolite ulcerosa - Sintomi, cause e rimedi

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Colite
La Sindrome del Colon Irritabile o Colite spastica è una patologia che interessa l’ultimo tratto dell’intestino, detto colon. Viene comunemente chiamata colite, termine generico per indicare una infiammazione del colon. Siamo di fronte al tipo di colite più diffusa ed in fortissimo aumento.
La sindrome da intestino irritabile è cronica con periodi di riacutizzazione sintomatologica e fasi di quiescenza.

SINTOMI

Tra i sintomi vari della colite i principali sono i seguenti:
  • Fastidi addominali con crampi e spasmi soprattutto concentrati nella parte alta intestinale a sinistra, verso la milza
  • Meteorismo, sensazione di gonfiore per presenza di aria nell’intestino
  • Flatulenza e tensione addominale,
  • Nausea, Cefalea, Depressione, Ansia, Stanchezza
  • Alitosi
  • Difficoltà nella concentrazione o nello svolgimento delle normali attività quotidiane
  • Alterazione consistenza feci, dalla stitichezza ostinata alla diarrea alternata.

COSA FARE FIN DA SUBITO - RIMEDI PER LA COLITE

Alcuni dei consigli che il Nutrizionista dovrebbe suggerire sin dall' esordio della visita ad un paziente affetto da colite sono i seguenti:

  • masticare i cibi lentamente e accuratamente in modo da  favorire il processo digestivo accorciandolo notevolmente e  riducendo la sensazione di gonfiore dovuta a cattive fermentazioni intestinali
  • evitare le abbuffate, in particolare  la raccomandazione principale dovrebbe essere quella di consumare pasti moderati a pranzo e cena, e degli spuntini a metà mattina e pomeriggio.
  • consumare abbondantemente acqua naturale sia direttamente o attraverso succhi di frutta e verdura naturali ottenuti con estrattore  o centrifuga, evitare inoltre le bevande gassate, che favoriscono gas nell’intestino e bere preferibilmente lontano dai pasti (fino a mezz’ora prima, e a partire da un’ ora dopo).

Il Nutrizionista che abbia un approccio olistico puo' inoltre da subito consigliare, soprattutto se all’origine della colite vi è una forte componente emozionale o stressogena, (la dieta dovrebbe essere povera di alcol, caffè e the), dei prodotti naturali mirati al raggiungimento della serenità e relax interiore.

IMPORTANZA DELL'ALIMENTAZIONE E DELLO STILE DI VITA

Alcuni alimenti sembrano influenzare i sintomi di tale patologia.
In particolare, le fibre solubili danno un concreto aiuto indiretto all'intestino promuovendo la crescita di flora protettiva (azione probiotica) oltre a regolare la funzione intestinale e a ridurre la microinfiammazione correlata all'intestino irritabile.
Inoltre, studi recenti hanno dimostrato i benefici nell’uso di probiotici e prebiotici in persone affette da Sindrome dell’intestino irritabile.
Ad oggi non sono ancora del tutto chiare le cause che possono provocare la sindrome dell’intestino irritabile, anche se dai risultati di molte ricerche scientifiche sembra ormai certa una correlazione diretta tra la malattia e il ripetersi nel tempo di condizioni di stress psicologico, di ansia e di agitazione. Queste condizioni psicologiche agirebbero più facilmente in un contesto di sedentarietà, alimentazione disordinata e povera di fibre, situazioni molto comuni nella società moderna.

In genere questo disturbo affligge le persone sensibili,perchè acuito da una forte componente nervosa, psicosomatica. Fattori come lo stress e l’ansia, infatti, favoriscono tutte le alterazioni funzionali dell’apparato digerente, come la gastrite nervosa, ad esempio.
Tuttavia, all’origine della colite ci possono essere anche cause di tipo organico, come ad esempio un’intolleranza alimentare trascurata, come quella al lattosio o al glutine, ovvero la malattia celiaca. Un’alimentazione scorretta, abuso di alcol e di farmaci, obesità e sedentarietà sono infatti fattori predisponenti alla sindrome dell’intestino irritabile.

ll lavoro del nutrizionista ed in particolare un nutrizionista capace di un approccio olistico in questo tipo di patologia e sintomi correlati risulta oltremodo essenziale.
Il Nutrizionista puo' da subito suggerire rimedi che aiuteranno notevolmente nella riduzione dei sintomi e della continua esacerbazione della patologia.
Se soffri di Colite puoi curarla seguendo un percorso mirato che io ed il mio staff prepareremo su misura per te!
Colite ulcerosa(retto-colite ulcerosa)
La colite ulcerosa, anche detta rettocolite ulcerosa, è una patologia cronica di tipo infiammatorio che interessa la mucosa dell' intestino crasso(colon-retto).
La mucosa dello stesso viene danneggiata dai globuli bianchi (paladini della nostra risposta immunitaria) dell'organismo attraverso la liberazione di anticorpi anti-epitelio. Spesso, nei soggetti affetti da questa patologia si può riscontrare un forte stress emotivo, eziologia sovrapponibile a quella della sindrome da colon irritabile.
Se non trattata, la colite ulcerosa può determinare l'estensione dell'area mucosa colpita con relativa ingravescenza della sintomatologia, ecco perchè da subito il trattamento farmacologico rappresenta la prima scelta.
È altrettanto vero però che la terapia della colite ulcerosa si concentra soprattutto sull'induzione della remissione, e sul mantenimento e la gestione di eventuali complicanze legate alla malattia.
Nella terapia alimentare della colite ulcerosa il nutrizionista dovrebbe ben distinguere  due fasi:
  1. la prima mirante al mantenimento dell'efficienza intestinale ed a potenziare l'effetto "barriera" verso i patogeni, l'acidità, le scorie alimentari ecc.
  2. la seconda mirante a contrastare la disidratazione ed il malassorbimento entrambi conseguenza delle scariche diarroiche.

Il Nutrizionista dovrebbe in tutti i casi, pur stante l'eziologia comune della suddetta patologia lo stile di vita e la predisposizione del singolo paziente, elaborare una dieta altamente personalizzata che permetta al soggetto una remissione il piu' possibile completa e duratura.
Se soffri di Rettocolite ulcerosa puoi curarla seguendo un percorso mirato che io ed il mio staff prepareremo su misura per te!
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