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Tra le tante collaborazioni del dr. Senette troviamo quella con L'unione Sarda, storico quotidiano sardo e con Sardegna Uno, con la trasmissione I 2 di via Venturi
In questa interessante intervista parliamo di alimentazione, salute e forma fisica ed approfondiamo lo stretto legame tra una corretta alimentazione ed un buono stato di salute, introducendo al principio di alimentazione funzionale!
I 2 di via Venturi
Di seguito, la playlist delle collaborazioni del dr. Senette con la trasmissione I 2 di via Venturi, in onda su Sardegna uno.

Articoli su Unione Sarda
Il dott. Senette collabora da tempo con L'Unione Sarda, offrendo ai lettori preziosi consigli su alimentazione e salute.
13 Settembre 2023 ❓ Che ruolo hanno i probiotici?
ℹ️ Fra i numerosi fattori che concorrono a determinare lo stato di benessere dell'individuo, il microbiota (l'insieme dei microrganismi presenti nell'intestino dell'uomo) gioca un ruolo fondamentale. In ambito scientifico si pone frequentemente la questione della reale utilità e presunta efficacia dell'utilizzo dei probiotici, ossia microrganismi vivi che, somministrati in adeguate quantità, conferiscono benefici alla salute dell'ospite. Sebbene l'argomento sia oggi tuttora fortemente dibattuto, gli studi recenti di revisione sistematica è meta-analisi dei lavori clinici sembrano andare in un'unica direzione: lattobacilli e bifidobatteri sembrano essere due specie utili al nostro equilibrio fisiologico. A seconda della patologia, questi integratori sono in grado di trattare dismicrobismi intestinali da terapia antibiotica, equilibrare diarree infettive acute, alleviare il gonfiore addominale, controllare l'infezione delle vie urinarie e alleviare i sintomi da colon irritabile
10 Agosto 2023 ❓Quale dieta consigliare per quando si va in barca?
ℹ️ Per tutti coloro che hanno intrapreso con successo un percorso di sana e buona alimentazione, anche in barca, ci sono scelte alimentari positive per la nostra salute.
I cibi freschi a bordo sono il massimo del godimento, ed in particolare la frutta, la verdura e il pesce! Essere accurati nel riempire la cambusa è la prima grande regola! È giusto comprare solo per le esigenze di un paio di giorni: si avrà infatti occasione di rifare la spesa alla prossima tappa in uno dei market al porto o direttamente da qualche pescatore. Visto anche che la deperibilità dei cibi è nettamente maggiore in barca piuttosto che a casa, la semplicità la faccia pure da padrona: una fetta di pane tostato, con olio evo, dei pomodori tagliati finemente ed un pizzico di origano ci restituiranno uno sfizioso spuntino. Mentre a pranzo vince la frugalità con delle deliziose insalate miste, la cena sarà rilassante, conviviale e a base di dietetico pesce e… buon vento a tutti!
19 Luglio 2023 ❓Che dieta fare sotto l’ombrellone?
ℹ️ Se si vuole passare l'intera giornata al mare e mangiare in spiaggia, la prima regola è non appesantirsi. Via libera quindi a tanta frutta e verdura che portano l'equipaggiamento metabolico necessario al nostro corpo. Sotto il caldo estivo è bene infatti fare le pieno di vitamine del gruppo A, B e C, ma anche di polifenoli, preziosi antiossidanti ed elisir di eterna giovinezza. Nella borsa del mare non devono mancare fragole, ciliegie, pesche, melone, anguria, carote, sedano, cetrioli e lattuga. Completano il menù piatti unici come la fresca insalata di riso o di farro, orzo o preparata con pseudo-cereali come la quinoa e il grano saraceno o delle semplici patate cotte al vapore e conditi a freddo con un cucchiaio di olio EVO . Chi resta in spiaggia gran parte della giornata, porti con sé una buona scorta di acqua. Bere abbondantemente aiuta a ripristinare il bilancio idrico messo alla prova dalle temperature torride e dai conseguenti aumento della sudorazione.
03 Maggio 2023❓ Come ottenere la pancia piatta?
ℹ️ In questo periodo tante persone vogliono perdere peso e sgonfiarsi, riacquistando una silhouette adatta al vestiario estivo o ancor più alla vita da riviera. Occorre precisare che i risultati duraturi sono quelli che si conquistano nel tempo con uno stile di vita quasi sempre adeguato. Precisato questo, esistono dei protocolli nutrizionali ben specifici nati per ottenere dimagramenti importanti e rapidi in situazioni eccezionali, per facilitare ad esempio certi interventi chirurgici e che possono essere sfruttati anche per i «pazienti last minute». Uno dei più importanti è la dieta vlcd (very low calories diet): è un regime ipocalorico ma anche oloproteico e normoproteico. Non prevede l’uso di farmaci, ma sono indicate integrazioni vitaminiche, minerali e alcalinizzanti per colmare il fabbisogno di micronutrienti non assunti con la dieta. Il paziente ideale per questo approccio è quello che rischia la demoralizzazione, spesso presente in un dimagramento lento
17 Marzo 2023 ❓La dieta ci cambia il DNA?
ℹ️ È ormai noto come la comune variabilità genetica individuale sia capace di influenzare la risposta del singolo individuo agli alimenti introdotti con la dieta. Negli ultimi anni però, una nuova scienza nota come Epigenetica ha dimostrato che è vero
anche contrario: ovvero gli alimenti introdotti con la dieta influenzano il nostro DNA. Se pensate che il destino della vostra salute sia scritto nel vostro corredo genetico, è altrettanto
vero che i nostri comportamenti incidono in modo importantissimo sui nostri geni e quelli dei nostri discendenti.
Il cibo non modifica il DNA nella sua sequenza originale. Che rimane identica, ma nella sua manifestazione o
espressione, per cui alcuni geni possono smettere di funzionare, funzionare di meno o di più. Queste modificazioni sono assai stabili e se protratte per periodi lunghi possono essere trasmesse ai figli: perciò i genitori, trasmettendo ai figli questi geni mal funzionanti, gli trasmettono gli stessi rischi per la salute.
19 Ottobre 2022 ❓Esiste una tipologia di dieta consigliata per le persone allergiche? Come ci si deve comportare?
ℹ️ Le allergie sono spesso legate all'alimentazione. I primi sintomi di solito sono: prurito al cavo orale o alle mani orticaria, difficoltà respiratoria, dolori addominali, vomito e/o svenimenti. Un primo approccio dietetico è quello della "dieta ad eliminazione", ossia una dieta che esclude gli alimenti normalmente responsabili del fenomeno.
Questo approccio, valido nelle primissime fasi, non è comunque perseguibile a lungo termine perché alcuni componenti sono pressoché ubiquitari negli alimenti di comune utilizzo. Gli ultimi studi in materia evidenziano come alla base delle più comuni allergie alimentari, ci siano meccanismi come alterate secrezioni di enzimi digestivi, disturbi intestinali e deficit nutrizionali che provocano un incremento dell’infiammazione sistemica e/o un'alterazione del sistema immunitario, tutti fattori contrastabili con una dieta sana ed equilibrata.
21 Settembre 2022 ❓E vero che le bevande gassate 'Sugar-Free' non contengono calorie?
ℹ️ Troppo bello per essere vero! È stato ampiamente dimostrato che con l'assunzione di bibite light, quindi senza zuccheri ma con dolcificanti, il nostro organismo reagisce allo stesso modo di quando si assumono bevande zuccherate.
A prescindere dal reale apporto nutrizionale. il complesso sistema psico-neurologico del nostro organismo risponde allo stimolo del gusto dolce inviando un segnale. Questo segnale attiva la risposta del pancreas e quindi dell'insulina che, nel caso dell'assunzione di dolcificanti, non trova nel sangue il glucosio che si aspetterebbe di dover smaltire. La conseguenza si chiama "craving ", un desiderio irrefrenabile di zuccheri quasi come se fossero una droga. Questa "necessità" è amplificata, rispetto ad altre dipendenze, dal fatto che l'assunzione di zuccheri, anche se irreale, stimola
la produzione di dopamina, un ormone responsabile del piacere (ecco perché nei momenti di sconforto desideriamo il dolcetto!).Dulcis in fundo l'assunzione "irreale" di zuccheri blocca anche la risposta alla leptina, l'ormone responsabile della sazietà.
14 Settembre 2022 ❓Devo andare in crociera. È possibile seguire un’alimentazione sana a bordo?
ℹ️ Per tutti coloro che hanno intrapreso con successo un percorso di sana e buona alimentazione, anche in barca, ci sono scelte alimentari positive per la nostra salute. I cibi freschi a bordo sono il massimo del godimento, ed in particolare la frutta e la verdura ed il pesce.
Essere accurati nel riempire la cambusa è la prima grande regola. È giusto comprare solo per le esigenze di un paio di giorni, si avrà occasione di rifare la spesa alla prossima tappa in uno dei market at porto o direttamente da qualche pescatore. Visto che la deperibilità dei cibi è nettamente maggiore in barca che a casa, la semplicità la faccia pure da padrona: una fetta di pancarrè, con olio EVO, dei pomodori tagliati finemente e un pizzico di origano ci restituiranno uno sfizioso spuntino. Mentre a pranzo vince la frugalità con delle deliziose insalate miste la cena sarà rilassante, conviviale e a base di dietetico pesce. E buon vento a tutti.
06 Luglio 2022 ❓Come stare in forma quando si è in vacanza?
ℹ️ Stare a dieta mentre si è in vacanza è una grande sfida. Da un lato, c'è la volontà di mantenere i risultati tanto sudati per arrivare alla prova costume in forma. Dall’altro c'è la voglia di rilassarsi e non pensare a nulla, concedersi delle sfiziosità e approfittare del fatto che una volta all'anno non tocca a noi cucinare. È certo, la dieta in vacanza è difficile e le ferie sono fatte per staccare la spina, ma ci sono alcune accorgimenti per non ritrovarsi, al ritorno, con degli spiacevoli chili in più. Può essere una buona strategia concedersi un pasto libero, preferibilmente un piatto tipico o un peccato di gola con il sorriso ma evitando di strafare abbuffandosi. A pranzo è giusto cercare di mangiare qualcosa di leggero evitando di saltare pasti e spuntini perché vi ritroverete quasi sicuramente recuperare con gli interessi nel pasto successivo. Completa il vademecum estivo l’assidua frequentazione dei nostri migliori alleati, frutta e verdura che devono sempre essere presenti.
06 Aprile 2022 ❓ La dieta può influire sul reflusso gastrico?
ℹ️ Oltre il 20% degli italiani soffre di reflusso gastrico e tra le cause principali si annovera senza dubbio lo stile alimentare inadeguato. Una persona ogni giorno mangia in media almeno due – tre kg di cibo, ma molto spesso senza rendersene conto. Qualsiasi pietanza, solida, liquida, fredda, calda, cruda o cotta, con consistenza diversa finisce nello stomaco riempiendolo alla stregua di un secchio. In sintesi, le scelte alimentari possono esasperare il tempo di permanenza degli alimenti nella cavità gastrica causando il reflusso gastro-esofageo. In questo disturbo spesso non c'è infatti un aumento dell’acidità gastrica, ma i dolori e il "bruciore" dopo il pasto esprimono esclusivamente il passaggio dei succhi gastrici nell'esofago, organo non strutturato per arginare gli effetti dell'acido gastrico. La chiave di volta è unicamente la scelta di una dieta appropriata, garante di tempi digestivi brevi e di principi attivi specifici favorenti la riparazione della mucosa esofagea.
03 Marzo 2022 ❓ È possibile restare in forma anche durante le feste di Carnevale?
ℹ️ I giorni più colorati dell'anno sono anche ricchi di calorie. Se vogliamo gustare tutto questo e non sfigurare, oltre a scegliere il costume da indossare è giusto pensare anche a come entrarci. Il concetto è semplice: chi ha festeggiato in anticipo non potrà farlo se non con qualche rimorso, mentre chi a tavola è un attento discepolo non potrà che godersi in serenità la variopinta festa: e «Eamus quo ducit gula» come suggeriva il celebre poeta Virgilio. Per tutti gli altri non può che giovare almeno 10 giorni prima evitare in modo assoluto caffè, te, bevande gassate, dolci e latticini che tendono a infiammare l'organismo. Sarà bene ordinare la giornata alimentare in tre pasti principali e due spuntini in modo da calmierare gli appetiti soprattutto di più voraci. Per chi è sempre in guerra con la bilancia, può essere inoltre utile svolgere una prima colazione nutriente, che regala quella sferzata di energia necessaria per affrontare la giornata con il giusto spirito.
16 Febbraio 2022 ❓ Come rafforzare in questi giorni freddi le difese immunitarie a tavola?
ℹ️ Raffreddori e stress ci debilitano durante i mesi invernali, perciò è fondamentale prestare attenzione le nostre difese immunitarie.
La frutta e la verdura di stagione sono sempre una buona scelta rispetto i prodotti fuori periodo, sia per le quantità di vitamine e minerali decisamente più elevate e sia per le qualità organolettiche migliori. Il mese di Febbraio in particolare offre un cestino interessante, ricco di ortaggi e frutta.
Al primo posto rientrano sicuramente gli agrumi e le mele, ricchi di vitamine, acqua e sali minerali essenziali per il buon funzionamento del sistema immunitario.
Tra gli ortaggi troviamo invece barbabietole, bietole, broccoli, carciofi, cavolfiore, cavoli di Bruxelles, cicorie, cime di rapa, finocchi, radicchio e spinaci. In particolare le crucifere (cavoli, broccoli etc.) hanno una spiccata azione antiossidante e protettiva nei confronti di molte patologie e dei tipici malanni invernali. Sintetizzando, in natura azione e reazione coesistono.
12 Gennaio 2022 ❓Mi hanno parlato di Ampeloterapia. Di cosa si tratta?
ℹ Ampeloterapia è un nome che deriva dal greco, infatti "ampelos" significa "vite". In breve si sfrutta la capacità dell'uva 🍇 di depurare il nostro corpo dalle tossine ed è frutto del perfetto mix di vitamine e minerali contenuti in essa. In particolare, tantissimi studi hanno dimostrato che i polifenoli contenuti nell'uva sono molecole efficaci nel combattere i radicali liberi, responsabili del deterioramento dei tessuti e del nostro DNA.
Questo eccezionale frutto, permette inoltre di purificare l'intestino e il fegato oltre che contribuire a ridurre la pressione sanguigna e regolare il battito cardiaco grazie al discreto contenuto di potassio. L’ampeloterapia andrebbe eseguita al termine dell'estate e nel primo periodo dell'autunno poiché è proprio durante il periodo estivo che il corpo umano tende a produrre una quantità maggiore di radicali liberi.
⛔️ Attenzione però alle cure "fai da te", l'uva infatti, può rappresentare un problema per chi soffre di diabete, ulcera, problemi renali e soggetti con l'intestino irritabile.
01 Dicembre 2021 ❓È consigliabile inserire nella dieta il cavolo?
ℹ Ricco di vitamina A e vitamina C, carotenoidi dalle spiccate proprietà antiossidanti, Ferro, calcio e oltre 45 tipi di flavonoidi, tra cui la regina è senz'altro la quercitina, il cavolo unisce benefici antiossidanti e antinfiammatori, a quelli nutrienti. Si tratta di un vero e proprio super cibo adatto a contrastare non solo l'invecchiamento ed i malanni di stagione ma alcune tra le più invalidanti patologie nel mondo moderno. È stato infatti provato scientificamente che il consumo di cavoli si rivela efficace per ridurre il rischio di contrarre alcuni tipi di cancro, con particolare riferimento al cancro al seno, alla vescica, alle ovaie, al colon e alla prostata. Recenti ricerche hanno evidenziato inoltre come il cavolo e i congeneri della famiglia delle crucifere aiutino a mantenere i vasi sanguigni sgomberi dagli accumuli di grasso, principali cause delle malattie cardiocircolatorie come angina, infarto, ictus e arteriosclerosi. Attenzione a rispettare la cottura, essa non dovrà superare i 5 minuti
27 Ottobre 2021 ❓ È vero che il cambio di stagione è il periodo giusto per depurare l'organismo?
ℹ L'autunno è ormai arrivato e il cambio di stagione significa spesso cambiamenti anche il nostro corpo: sbalzi d'umore, stress e spossatezza. Questi fattori spingono nella stessa direzione: un aumentata attrazione verso carboidrati zuccheri rendendo il rischio di consumare pasti abbondanti e ipercalorici concreto. È bene quindi puntare da subito sulla detossificazione del corpo capace di ristabilire l'omeostasi (equilibrio), eliminando le tossine accumulate e introducendo quei micronutrienti vitali per il recupero delle funzioni corporee essenziali. Via libera quindi a uva, carote, funghi, zucca, peperoni, pere, mele e a tutto ciò che madre natura ci offre in questo periodo. Tra questi i più importanti sono gli alimenti ricchi di sostanze antiossidanti come le vitamine A, E, C e gli irrinunciabili minerali, Ferro, zinco, magnesio che ci condurranno ad affrontare il prossimo autunno nella miglior condizione fisica e mentale possibile
28 Agosto 2021 ❓ In estate si tende a mangiare meno legumi. È un errore?
ℹ Ceci, fagioli, lenticchie, piselli: questi sono i più conosciuti e i più utilizzati, ma il panorama del legumi è variegato, e le ricette sono infinite. Protagonisti di gustose zuppe e piatti caldi in inverno, sono ahimé, erroneamente, spesso dimenticati in estate. eliminare i legumi in estate è una scelta che riduce notevolmente la varietà della nostra alimentazione che rischierebbe così di essere troppo ricca di proteine animali, soprattutto carne e formaggi, che spesso appaiono le soluzioni più pratiche e veloci. Insalata di riso o di pasta vanno senz'altro per la maggiore, ma il rischio è di rendere la dieta sbilanciata verso un consumo eccessivo di carboidrati. Sempre più studi dimostrano come un consumo regolare di legumi (3-4 porzioni a settimana) sia associato a un rischio più basso di sviluppare malattie cardiovascolari, obesità, diabete e cancro. Optare per delle gustose insalate di legumi, speziate a piacere, rappresenta dunque una soluzione ideale quando l’afoso caldo estivo ci tiene lontani dai fornelli.
11 Agosto 2021 ❓ Dieta anti-afa, è possibile combattere il caldo a tavola?
ℹ La prima difesa contro il grande caldo e l'afa opprimente dell'estate si costruisce proprio a tavola. Disidratazione, spossatezza, mal di testa, sono solo alcuni dei sintomi dovuti al grande caldo e all'afa che possiamo evitarci con una corretta alimentazione. La prima regola da seguire è quella della logica metabolica: quando fa molto caldo l'organismo ha bisogno di meno calorie non dovendo contrastare temperature basse. È bene dunque orientare la dieta verso alimenti più leggeri e più facilmente digeribili. In cima alla classifica non possono che posizionarsi la frutta e la verdura rigorosamente di stagione. Libero sfogo quindi a meloni, angurie, pesche, ciliegie ecc, tutti frutti che oltre l'acqua biologica che consente di mantenere un buono stato di idratazione, contengono un mix di sali minerali e vitamine che proteggono la pelle dall'invecchiamento e favoriscono il microcircolo. È bene inoltre ridurre drasticamente bevande zuccherate e alcool, perfetti alleati della disidratazione.
30 Giugno 2021 ❓ Mi hanno detto che celiachia e intolleranza al latte sarebbero correlate. È vero?
ℹ️ Intolleranza al lattosio e celiachia possono spesso coesistere a causa di fattori genetici predisponenti. Sebbene la celiachia non comporti alcuna predisposizione particolare nei confronti di altre intolleranze o allergie alimentari, al momento della diagnosi la capacità digestiva del lattosio può essere fortemente ridotta in funzione del danno intestinale. Quest'ultimo infatti a livello dei villi intestinali limita la corretta funzionalità degli enzimi essenziali per digerire i vari nutrienti, tra cui la lattasi. In questo caso, la maldigestione del lattosio si rivela essere una condizione transitoria, limitata al periodo necessario al recupero della corretta struttura intestinale. L'adozione temporanea di una dieta priva di lattosio deve essere quindi valutatA in base al grado di danno intestinale e alla sintomatologia presente. Livelli più marcati e diffusi di atrofia nei villi necessitano con maggiore probabilità di unire alla dieta senza glutine anche l'eliminazione del lattosio.
11 Giugno 2021 ❓ È vero che non bisognerebbe abusare dei funghi a tavola?
ℹ I funghi sono innegabilmente una prelibatezza della tavola ed hanno il vantaggio di essere molto versatili potendo essere preparati in svariati modi e impiegati in piatti diversi, dagli antipasti ai contorni. Purtroppo scelti in modo sbagliato, cotti in modo non adeguato oppure consumati in quantità eccessive possono dare problemi alla salute, come intossicazioni, intolleranze e, nei casi più gravi avvelenamento.
Per ridurre i rischi sicuramente possiamo sposare il principio di precauzione che possiamo riassumere in tre comportamenti semplici che ognuno può adottare:
🍄 se non si esperti delle specie velenose evitare quelli raccolti da sé e nel dubbio farli sempre esaminare;
🍄 cuocerli in modo adeguato;
🍄 evitare le scorpacciate.
D'altro canto è giusto riconoscere che i funghi vanno particolarmente bene per chi segue una dieta dimagrante, sono infatti ricchi di acqua (circa il 90%) e hanno un apporto calorico molto ridotto: 100 gr. contengono appena 20- 25 calorie
02 Giugno 2021 ❓Mi hanno messo in guardia contro i cibi ricchi di Istamina. Quali sono? È vero che andrebbero evitati?
ℹ️ L'istamina, "mediatore chimico" coinvolto nelle risposte allergiche e immunitarie, ha un ruolo fondamentale nelle patologie allergiche quali, per esempio, l'asma, l'orticaria, la rinite etc, ma è anche presente come "ingrediente naturale" in numerosi alimenti.
Il quantitativo di questa sostanza aumenta soprattutto in seguito ad alcuni trattamenti a cui vengono sottoposti i cibi, come la stagionatura o semplicemente la prolungata conservazione. In cima all'elenco degli alimenti che contengono più istamina troviamo formaggi, salumi, pesci affumicati, crostacei, vino rosso, spumanti, frutti di mare, salsa di soia, ma anche alcuni ortaggi tra cui pomodori.
In un organismo sano, l'istamina presente negli alimenti viene degradata velocemente grazie ad un enzima specifico presente a livello dell'intestino tenue, ma questo meccanismo non funziona correttamente nelle persone affette da intolleranza all'istamina che dovrebbero pertanto evitare suddetti alimenti.
12 Maggio 2021 ❓È possibile affrontare al meglio il cambio di stagione con la dieta?
ℹCon l'arrivo del bel tempo, stanchezza, sonnolenza, nervosismo e problemi digestivi possono minare la nostra serenità quotidiana. Per fortuna la primavera rappresenta anche una buona occasione per tornare in forma in vista dell'estate. Lasciati alle spalle cibi eccessivamente impegnativi cerchiamo di dare spazio a cibo fresco, facilmente digeribile ed il più possibile naturale. Via libera ad arance, kiwi, mandarini, mele, e pere, che ancora resistono in questo periodo mentre le fragole a basso contenuto calorico e ricche di vitamina C, A e B così come di potassio e antiossidanti iniziano a fa capolino e strizzarci l'occhio. Per quanto riguarda le verdure è bene arricchire il nostro menù con asparagi freschi, ravanelli, carciofi, spinaci e rucola, un vero e proprio trionfo di vitamine C, K, B, Ferro, rame e fosforo. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche i pesci, come frutta e verdura, hanno le loro stagioni, e la primavera incorona certo re e regine sgombri e sardine.
28 Aprile 2021 ❓La dieta può incidere sulle Allergie primaverili?
ℹ️ Le reazioni allergiche provocate dall’inalazione dei pollini si presentano in corrispondenza con la stagione di fioritura delle piante allergizzanti. Chi è allergico ai Pollini dovrebbe consumare con estrema moderazione e tutti i cibi ricchi di istamina o che attivano l'istamina: sgombro, aringa, sardina, tonno, formaggi etc. Inoltre, un allergico su cinque risulta sensibile anche ad alimenti vegetali che hanno una certa parentela botanica con quella pianta scatenando reazioni crociate, cioè un'allergia di "gruppo" a proteine simili o imparentate. Gli ultimi studi scientifici hanno però evidenziato che se l'intestino è infiammato, a causa di un'alimentazione scorretta, la sintomatologia allergica peggiora e non di poco. Tutte le mucose del corpo sono infatti collegate tra loro in un sistema definito con la sigla «MALT» (tessuto linfoide associato alla mucosa). Un'ennesima riprova del ruolo da protagonista del nostro apparato digerente anche in patologie apparentemente sconnesse.
31 Marzo 2021 ❓Ci sono scorciatoie per raggiungere una perfetta silhouette?
La perfetta silhouette, ma in generale essere belli, ammirati, sempre in forma, proprio come le icone della TV e del cinema è una moda senza tempo. Renderci più gradevoli togliendo un po' di pancetta, ci rende sicuri e più soddisfatti di noi stessi. Purtroppo molte persone sono ancora erroneamente convinte che non si possa dimagrire mangiando sano e inseguono troppo spesso delle "scorciatoie" che offrono risultati illusori e temporanei. Riguardo l'alimentazione abbiamo un'eredità tramandata dai nostri padri, ma come spesso accade, le cose buone, ma "datate", vengono messe parte per altre meno buone e nuove di zecca. Rivalutare quindi alimenti salutari e dietetici come le minestre di scarole, le zuppe di legumi, la vellutata di asparagi o ancora le gustose fave e cicoria aiuterà da un lato a vivere con meno apprensione l'arrivo della bella stagione, dall'altro a riscoprire i sapori di una volta salvando l'imprescindibile componente edonistica, sociale, culturale, del cibo.
17 Marzo 2021 ❓È possibile affrontare al meglio il cambio di stagione con la dieta?
Con l'arrivo del bel tempo, stanchezza, sonnolenza, nervosismo e problemi digestivi possono minare la nostra serenità quotidiana. Per fortuna la primavera rappresenta anche una buona occasione per tornare in forma in vista dell'estate. Lasciati alle spalle cibi eccessivamente impegnativi cerchiamo di dare spazio a cibo fresco, facilmente digeribile ed il più possibile naturale. Via libera ad arance, kiwi, mandarini, mele, e pere, che ancora resistono in questo periodo mentre le fragole a basso contenuto calorico e ricche di vitamina C, A e B così come di potassio e antiossidanti iniziano a fa capolino e strizzarci l'occhio. Per quanto riguarda le verdure è bene arricchire il nostro menù con asparagi freschi, ravanelli, carciofi, spinaci e rucola, un vero e proprio trionfo di vitamine C, K, B, Ferro, rame e fosforo. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche i pesci, come frutta e verdura, hanno le loro stagioni, e la primavera incorona certo re e regine sgombri e sardine.
10 Marzo 2021 ❓L’allergia ai pollini può essere contrastata facendo attenzione alla dieta?
Le reazioni allergiche provocate dall’ inalazione dei pollini si presentano in corrispondenza con la stagione di fioritura delle piante allergizzanti. Chi è allergico ai pollini dovrebbe consumare con estrema moderazione tutti i cibi ricchi di istamina o che attivano l'istamina: sgombro, aringa, sardina, tonno, formaggi, etc. Inoltre, un allergico su 5, risulta sensibile anche ad alimenti vegetali che hanno una certa parentela botanica con quella pianta scatenando reazioni crociate, cioè un'allergia di "gruppo" a proteine simili o imparentate. Gli ultimi studi scientifici hanno però evidenziato che se l'intestino è infiammato, a causa di un'alimentazione scorretta, la sintomatologia allergica peggiora e non di poco. Tutte le mucose del corpo sono infatti collegate tra loro in un sistema definito con la sigla «MALT" (tessuto linfoide associato alla mucosa). Un'ennesima riprova le ruolo da protagonista del nostro apparato digerente anche in patologie apparentemente sconnesse.
3 Marzo 2021 ❓Esiste una dieta ideale in vista della primavera?
Tradizionalmente il periodo di inizio primavera anche nella dieta è legato al "fare pulizia".
Il nostro corpo ha bisogno di rimettersi a nuovo dopo gli stress dovuti alla brutta stagione. La vita sedentaria, al chiuso, con in più un'alimentazione ricca di grassi e proteine e troppo spesso povera di vegetali portano inevitabilmente ad accumulare più tossine nell'organismo ed in particolare nel fegato affaticandolo.
La parola d'ordine è quindi rivolgersi alla natura: frutta e verdura fresche, cereali integrali, legumi possibilmente freschi, noci e semi. Tutti alimenti ricchi di sostanze antiossidanti come le vitamine C, E, betacarotene etc ,essenziali per proteggere le cellule del nostro organismo dagli attacchi dei radicali liberi, provocati dall' eccesso di grassi "invernali " ancora in circolo. Il cerchio si chiude con gli ortaggi (carciofi, bietole, carote, cavoli) i quali svolgono un azione decongestionante sul fegato e migliorano lo smaltimento delle sostanze grasse.
10 Febbraio 2021 ❓Esiste una dieta ideale per recuperare gli eccessi Natalizi?
Il periodo post feste natalizie è da sempre il momento ideale per iniziare un percorso dietetico per i soggetti che hanno accumulato un eccesso ponderale. Iniziare una dieta dopo le feste è un po' come andare a fare la spesa con la pancia piena: permette di compiere delle scelte razionali e allo stesso tempo mettersi al riparo dalle tentazioni.
In gennaio e febbraio, bisogna anche aggiungere, è il momento giusto per iniziare o ricominciare a mangiare più sano poiché iniziando ora una dieta, si avrà tutto il tempo per ritrovare la forma in modo graduale, senza fretta, senza sacrifici impossibili e di conseguenza senza rischi per la salute. La parola d'ordine per ripartire è sicuramente 🔥detossificare🔥. Infatti, quanto abbiamo ingerito durante le festività in modo scorretto, alcool, conservanti e coloranti, in un solo termine «tossine», sono state momentaneamente immagazzinata dal nostro corpo nel tessuto adiposo mettendo in una sorta di «quarantena» prolungata pronte per essere espulse.
30 Dicembre 2020 ❓Esiste una dieta ideale per prepararsi alle feste?
Con l'avvicinarsi delle feste natalizie il pensiero corre inevitabilmente agli ipercalorici menu. Un italiano su tre (32%) li teme e li vive con agitazione (35 %) e sensi di colpa (29%) che si traducono in un malessere capace di rovinare la serenità del momento. A far scattare il l'ago della bilancia sono non saranno solo pranzi e cenoni, ma anche l'abitudine di mangiucchiare di continuo e la mancanza di attività fisica alla quale quest'anno vanno concesse le attenuanti generiche di stop alle palestre. Per evitare un conto troppo salato da pagare all'epifania iniziamo subito garantendoci i cinque pasti quotidiani che ci eviteranno di arrivare a tavola troppo affamati e mangiare più di quello che vorremmo, lasciamo un pranzo o una cena libera da utilizzare puntando sulla qualità e non sulla quantità con un po' di fantasia che non guasta mai. Salviamo inoltre gli irriducibili ricordando che non si ingrassa da Natale a capodanno ma da capodanno Natale
23 Dicembre 2020 ❓Esiste una dieta ideale per l'inverno?☃️
La dieta ideale per l'inverno è quella che ci permette di fare una buona scorta di antiossidanti. Sostanze indispensabili da un lato per aumentare le nostre difese immunitarie e, dall'altro per preservare le nostre cellule da un precoce invecchiamento. Non è un caso che in questo periodo i banchi dei mercati siano riforniti di buoni e salutari vegetali di stagione: agrumi, verdure della famiglia delle crucifere come broccoli, cavoli e verze ma anche carote, zucca, spinaci e frutti rossi (mirtilli, ribes etc.).🩺 Tra le conseguenze indirette di un'alimentazione ricca in antiossidanti naturali c'è anche quella del regalare energia e vigore fisico grazie ad un migliorato assorbimento del ferro, nutriente essenziale necessario per la produzione dell'emoglobina, proteina presente nei globuli rossi che serve a trasportare l'ossigeno tutto il corpo. 💪Posto d'onore, inoltre, aspetta tutte le spezie (pepe, peperoncino, curcuma, etc.), veri baluardi nella digestione soprattutto delle proteine.
16 Dicembre 2020 ❓ Cosa è la sindrome da girovita?
Centodue centimetri per gli uomini e 88 centimetri per le donne: sono i valori-soglia della circonferenza addominale che non dovrebbero essere mai raggiunti⛔️. Al di sopra di queste misure, infatti, diventa altamente probabile soffrire di sindrome metabolica, caratterizzata oltre che da grasso addominale in eccesso, da ipertensione arteriosa, alterata glicemia a digiuno e dislipidemia.
Le cause, le complicanze, e il trattamento sono simili a quelli dell’obesità, ed il problema riguarda oramai un italiano su quattro, con un incremento oramai costante presso le fasce di età adolescenziali ed infantili⚠️. Un approccio ottimale alla gestione del problema parte inevitabilmente da una perdita di peso sulla base di una dieta sana e di regolare attività fisica, ma è importante sottolineare che il corpo umano è un tutt’uno, non suddiviso a compartimenti stagni da monitorare e regolarizzare uno per uno, per cui spesso e volentieri il girovita aumentato è solo la punta di un iceberg.🔥
25 Novembre 2020 ❓Esiste una dieta per ogni Biotipo Costituzionale?
I due biotipi più diffusi sono quello «androide», tendente ad accumulare grasso prevalentemente nella zona addominale e toracica, sviluppando una forma a mela🍏 (maggiormente diffuso tra la popolazione di sesso maschile); e quello «ginoide», tendente invece ad accumulare grasso sui fianchi e cosce, assumendo di norma una caratteristica forma a pera 🍐(maggiormente diffuso tra la popolazione di sesso femminile).
Tali biotipi sono facilmente individuabili effettuando la misurazione del rapporto vita- fianchi, ma spesso e volentieri non sempre può essere facile riconoscersi all’interno di questa classificazione.
Le misure antropometriche ci restituiscono infatti situazioni intermedie che necessitano sempre di un approfondimento da parte del 🩺 professionista. Alla luce di questo, il biotipo restando pur sempre un valido parametro di inquadramento del paziente, ha un limitato utilizzo nella prescrizione di protocolli dietologici uniformi.
18 Novembre 2020 ❓Il consumo di melagrane è consigliabile?
La parte commestibile della melagrana, data dai suoi grani, semi di color rosso rubino, molto succosi e dal sapore asprigno si può consumare come tale o trasformare in una gradevole bevanda con l’ausilio di una centrifuga.
La melagrana rinforza il sistema immunitario e i suoi principi attivi ci preparano ad affrontare i malanni da freddo con un’azione simile a quella di un vaccino.💪
Il frutto del melograno è fra i più ricchi di antiossidanti che aiutano il nostro organismo a mantenersi in salute e a prevenire l’invecchiamento precoce. Capace di ricoprire il 20% del fabbisogno giornaliero di un adulto di vitamina C, è inoltre ricco di vitamina K e di vitamine del gruppo B. Tra i minerali invece, troviamo calcio, ferro, magnesio, fosforo e zinco. La composizione di questo prezioso frutto si completa con una cospicua rappresentanza di flovonoidi protettori di cuore e arterie garantendo alla melagrana a pieno merito il titolo di regina dell’autunno.🩺
Simone chiede: Problema con rettocolite ulcerosa
Salve Dr. Senette,

mi chiamo Simone e le scrivo per chiederle un aiuto nell'intraprendere un percorso nutrizionale specifico per la cura della rettocolite ulcerosa. Soffro di questa malattia da circa 15 anni e l'ultima colonscopia che ho fatto parla di mucosa infiammata ed esudata, con qualche ulcerina che non sanguina molto. Ho provato finora qualsiasi terapia farmacologica, compresa la strada del farmaco biologico, ma senza alcun risultato. Pensa che sia ancora in tempo per recuperare il mio intestino o mi devo rassegnare alla chirurgia?
Pubblicato da Simone - 7/1/2024
Maria chiede: Dieta per colite ulcerosa
Gentile Dr. Senette,

Mi chiamo Maria e mi è stata recentemente diagnosticata la colite ulcerosa. Sono preoccupata per la gestione e la progressione di questa malattia. Volevo sapere se lei ha esperienza con questa patologia e se può suggerirmi un piano alimentare specifico per la colite ulcerosa. Vorrei inoltre sapere se ci sono degli integratori che potrebbero essere utili nella mia condizione.

Grazie in anticipo per la sua assistenza.

Cordiali saluti,
Maria
Pubblicato da Maria - 19/12/2023
Carla chiede: Dieta per rettocolite ulcerosa
Salve Dottore,

ho recentemente ricevuto la diagnosi di rettocolite ulcerosa e sto cercando di gestire i sintomi attraverso la mia alimentazione. Mi chiedevo se potesse darmi qualche consiglio sulla dieta più adatta al mio caso. Ci sono cibi da evitare o cibi che potrebbero aiutare a migliorare la mia condizione? Inoltre, ci sono eventuali integratori o vitamine che dovrei considerare per garantire una nutrizione adeguata?

Grazie in anticipo per la sua assistenza.
Pubblicato da Carla - 1/12/2023
Giuseppina chiede: curare la rettocolite ulcerosa
Gentilissimo Dr. Senette,

mi è stata recentemente diagnosticata la rettocolite ulcerosa, e sono determinata a cercare un percorso di guarigione attraverso la dieta. Vorrei sapere se è possibile raggiungere una remissione dei sintomi tramite cambiamenti nella mia alimentazione e se avete esperienza nella gestione di casi simili. La ringrazio per la sua attenzione.
Pubblicato da Giuseppina - 22/11/2023
Rosa chiede: Insufficienza venosa
Gentile Dottore vorrei sapere se esiste una dieta specifica per l’ insufficienza venosa.
Sono ormai diversi anni che ne soffro e dopo ripetuti trattamenti farmacologici, integratori e svariate diete datemi da suoi colleghi, tutte uguali per giunta… non ottengo miglioramenti. La ringrazio
Pubblicato da Rosaria - 11/1/2023
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