Ignazia chiede: dieta per lipedema

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Ignazia chiede: dieta per lipedema

Pubblicato da Ignazia in Forum · 20 Luglio 2020
Tags: lipedema
Buongiorno Dott. Senette, sono affetta da lipedema da quasi dieci anni e l’ultima volta che ho fatto la visita dal chirurgo vascolare mi ha consigliato di seguire una dieta specifica indicandomi lei come nutrizionista esperto di patologie e in particolare di lipedema.
 
Prima di prenotare una visita vorrei sapere se esiste una possibilità concreta di migliorare il mio stato di salute con l’alimentazione o si tratta solo di trarre beneficio dalla perdita di peso (io ho anche qualche chilo in più).
 
La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione.
 
Dr. Senette risponde:
 
 
Il lipedema (da non confondersi con il linfedema) è un disturbo cronico della distribuzione e del volume del tessuto adiposo sulle cosce, sulle gambe e sui fianchi.
 
Il lipedema è una malattia del tessuto adiposo sottocutaneo, che si accumula soprattutto sugli arti e si manifesta con un aumento della sensibilitàà che porta a dolore. In generale si sviluppa nella pubertàà e negli anni senza interventi specifici tende a peggiorar, ossia ha carattere degenerativo.
 
L’eziopatogenesi del lipedema, ossia la causa, non è nota con certezza anche se molti autori ritengono che alla base vi siano fattori ormonali.
 
Si tratta di una patologia fortemente sotto diagnosticata, seppur molto diffusa: secondo i dati più recenti sembrerebbe manifestarsi in circa l’11% della popolazione di sesso femminile. Uno dei grossi problemi circa la sua individuazione è la forte sovrapposizione che ci può essere tra obesità e lipedema, solo che l’obesità risponde anche alla mera restrizione calorica mentre ciò non avviene nel lipedema.
 
Nel lipedema la distribuzione del grasso è abbastanza tipica in questa patologia: si forma un polsino alla caviglia, mentre il piede viene risparmiato dal grasso; vi è molta pelle e grasso nella parte interna del ginocchio, la pelle ha un aspetto a materasso, si sentono dei noduli sottocutanei al tatto della pelle, etc. etc.).
Il lipedema colpisce più le donne che gli uomini perchéé questo grasso che si forma è ormone sensibile, in particolare agli estrogeni, cioè agli ormoni femminili. Difatti nelle donne in pubertàà e gravidanza il lipedema può riacutizzarsi. Nei maschi si manifesta raramente e quando lo fa è perchéé alla base c’è uno squilibrio ormonale: ipogonadismo, ginecomastia, etc.
 
Bisogna d’ altro canto sottolineare che il grasso di chi soffre di lipedema è comunque insulino-sensibile, per cui una dieta mirata in tal senso non può che tenere conto non tanto dell’indice glicemico degli alimenti ma soprattutto dell’indice insulinemico, che ahimè a tanti nutrizionisti che prescrivono diete per lipedema risulta sconosciuto!! Mi chiede quanto si può fare con la dieta in sostanza e se i miglioramenti siano solo dovuti all’ eventuale perdita di peso, quindi cercherò di risponderle in maniera sintetica e precisa.
 
Per risolvere definitivamente il lipedema ci vuole sicuramente un metabolismo vivo in grado di bruciare il grasso in eccesso da qualsiasi parte sia esso localizzato, quindi una restrizione calorica, ma è fondamentale avere contemporaneamente un sistema di velocizzazione del ricambio idrico. Serve quindi sconfiggere le difficoltà dei principali organi emuntori del nostro corpo: epatico, renale e vascolare. È necessario inoltre ravvivare la pelle, che è organo emuntorio accessorio di non poca importanza e di costante aiuto al rene. Tutte queste qualità sono esclusiva pertinenza della dieta anti lipedema (che deve essere intesa proprio come stile di vita), e di nessun’altra terapia. Nella speranza di averle fornito spunti importanti per la sua decisione sul cammino da intraprendere la saluto con l’augurio che di questa patologia se ne parli sempre di più e che si costituiscano centri di riferimento in Italia per trattare i pazienti affetti da lipedema nel modo adeguato seguiti da dietologi/nutrizionisti specializzati su questa patologia.


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