Paola chiede: dieta per problemi intestinali
Buongiorno, è
da una ventina di giorni che soffro di dolori all’addome gonfiore di pancia e
relativa aerofagia. Sono stata dal mio medico curante che ha effettuato una
visita e relativi esami del sangue ma non è emerso nulla di particolare. Sono più
di 15 anni che soffro di momenti di diarrea e/o di stitichezza e secondo il mio
medico la diagnosi è colon irritabile. Soffro inoltre da un po’ di tempo di stress e ansia che sembrano alleviarsi
quando vado in bagno. Soffro inoltre di problemi alla cervicale e dolore alle
spalle. Ho paura che potrebbe esserci dell’altro.
È possibile che
la mia situazione possa avere dei benefici con una dieta personalizzata?
Dr. Senette
risponde:
Cara Paola,
perdoni la mia franchezza, tutto quanto da lei descritto è unicamente
imputabile al suo stile di vita ovvero la sua dieta.
Le origini dei
suoi disturbi sono sicuramente un transito intestinale lento, vale a dire
stitichezza unitamente a pigrizia linfatica. Riassumendo il problema è
legato a scelte alimentari non corrette comprendenti pietanze elaborate e
salate, magari con un po’ di quello che viene definito fast-food, bevande gassate, poca acqua biologica e stress prolungato nel
tempo. La soluzione parte necessariamente da tre pilastri: mangiare bene,
riposare bene e pensare bene.
Sul piano
clinico le sue manifestazioni come ansia e tensioni muscolari sono spie d’
allarme importanti quanto quelle sul versante intestinale e hanno alla base un
comune denominatore: l'infiammazione da cibo. In base alle sue condizioni di
partenza non posso che consigliarle di rivolgersi ad un bravo
nutrizionista/dietologo esperto di patologie gastrointestinali che la aiuti a
ritrovare un ottimale stato di salute psicofisica.